La procura contabile condanna sette sindaci per il danno erariale
La Corte dei Conti dell’Umbria ha ravvisato un danno erariale di 40mila euro. È questa la cifra che la procura contabile ha stabilito che debbano pagare il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, di Sellano Attilio Gubbiotti, di Gualdo Cattaneo Enrico Valentini, di Castel Ritaldi Elisa Sabbatini, di Giano Manuel Petruccioli, insieme all’ex primo cittadino di Nocera Umbra Giovanni Bontempi e al vicesindaco di Norcia Giuliano Boccanera.
Il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini dovrà versare 20mila euro, mentre gli altri sei dovranno risarcire la VUS per 2.860 euro ciascuno.
Assoluzione nel merito invece per il sindaco di Montefalco, Luigi Titta.
Per la Corte dei Conti dell’Umbria è illegittima la revoca del cda dalla VUS – Valle Umbra Servizi. Uno ‘spoil system’ deciso dall’assemblea dei soci della VUS – Valle Umbra Servizi, che ha revocato il presidente Lamberto Dolci e la consigliera Daniela Riganelli. Revoche caldeggiate dal neo eletto sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, e sostenute da altri sei fra sindaci, ex sindaci ed amministratori pubblici.
La quantificazione del danno erariale deriva dall’esborso che la multiservizi pubblica (Vus) ha sostenuto per evitare il contenzioso giudiziario con l’ex presidente Lamberto Dolci e la consigliera Daniela Riganelli, coi quali nel 2021 è stata siglata una conciliazione da 36 mila euro oltre 4 mila euro di parcelle legali.