Sette denunciati dai Carabinieri, tre sono minorenni
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia e della Stazione di Ponte San Giovanni, nella notte di sabato 27 aprile scorso, sono intervenuti nel centro storico ove, intorno alle 4.40, erano stati segnalati, da residenti in via Mattioli, almeno una decina di giovani teppisti che stavano prendendo a calci le autovetture in sosta.
Giunti sul posto i militari hanno individuato un gruppo di ragazzi che, alla loro vista, hanno tentato di dileguarsi. Al termine dell’inseguimento i fermati sono risultati sette, di cui tre minorenni, rispettivamente di 15, 16 e 17 anni.
I sette sono stati trovati in possesso di oggetti di cui non hanno saputo giustificare il possesso, tra questi alcuni monili in oro.
I successivi accertamenti hanno permesso di stabilire i fermati corrispondevano agli autori di almeno due furti in abitazione, perpetrati poco prima nell’area di via Mattioli.
Difatti, parte della refurtiva rinvenuta nella loro disponibilità è stata riconosciuta e restituita ad altrettante vittime invitate nella mattinata in caserma, mentre per i restanti oggetti recuperati sono in corso ulteriori verifiche tendenti a stabilire possibili altre ipotesi di delitto commesse nell’arco notturno.
Nel corso degli approfondimenti investigativi è emerso che uno dei fermati, 23enne di origini tunisine, senza fissa dimora, era gravato da un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Perugia lo scorso 2 gennaio, motivo per cui è stato accompagnato presso il CPR – Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Roma Ponte Galeria per i successivi adempimenti.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria, i sette giovani sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni e alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di furto in abitazione in concorso.