A cura di Valentina Trona
Visite guidate da non perdere a Perugia a cura di Valentina Trona.
Visto il gran numero di persone interessate rimaste fuori dal gruppo del 24 febbraio, la visita ai tesori di Corso Cavour e Borgo XX giugno verrà replicata in data 17 marzo.
Si tratta di un itinerario per scoprire le bellezze di questa parte di Perugia fuori dalla “terra vecchia (fuori dalle mura etrusche): borgo san Pietro.
Appuntamento davanti alla chiesa di Sant’Ercolano (ore 9,30), eretta sul luogo dove Totila, nel VI° secolo fece gettare dopo averlo ucciso il corpo del vescovo Ercolano.
Proseguendo verrà visitata la chiesa di San Domenico, imponente edificio gotico, rimaneggiato in parte nel ‘600, che conserva al suo interno dei capolavori straordinari: la vetrata del ‘400 alta ben 23 metri che, insieme a quelle del duomo di Milano, è tra le più grandi d’Italia, il monumento funebre a Papa Benedetto XI, riccamente decorato in stile gotico, e il dossale rinascimentale in pietra e terracotta realizzata nel 1459 da Agostino di Duccio.
Continuando lungo quella che era anche un tempo chiamata “via dei monasteri”, ci sarà poi la possibilità (previa autorizzazione) di entrare nell’ex monastero femminile di Santa Maria Maddalena, oggi caserma.
Lungo il percorso si segnala anche la presenza di due antichi ospedali dei pellegrini, testimonianze di come la via fosse di passaggio lungo itinerari “romei”.
Attraversata l’imponente porta San Pietro, altro capolavoro di Agostino di Duccio, raggiungeremo infine una delle chiese di Perugia più ricche capolavori artistici: San Pietro (ingresso per gruppi 2 euro a persona).
Dopo aver ripercorso la sua storia millenaria, si potranno ammirare da vicino le opere del Perugino e di alcuni dei suoi collaboratori, il ciclo di tele di Antonio Vassilachis, opere del Bonfigli e uno straordinario coro ligneo finemente intagliato ed intarsiato nel ‘500.
La visita avrà il suo epilogo con l’attraversamento dell’antico orto botanico dei frati, oggi “Orto medioevale’ ripristinato dall’Istituto Agrario (che nei locali del convento benedettino ha la sua sede), e si potranno ammirare i tre splendidi chiostri su cui il convento stesso si articola.
Durata del giro: tre ore circa: costo euro 10 a persona. Ingresso a San Pietro da pagare a parte sul luogo.
Prenotazione obbligatoria al 3405509282, anche wattsapp. Il numero massimo di partecipanti previsto è di 20 persone.
Per ottenere l’autorizzazione alla visita dell’ex monastero (oggi caserma) è necessario fornire entro e non oltre il 29 febbraio, i propri dati: nome, cognome, data di nascita, indirizzo, da comunicare contestualmente all’adesione al numero 3405509282.