Continuano i furti, l’acropoli perugina sembra essere assediata dai ladri.
Si susseguono velocemente le notizie riguardanti le spaccate, avvenute in centro storico, degli ultimi giorni, accavallandosi l’une sulle altre fino a comporre un problema più grande: la sicurezza.
Su questo tema è intervenuta anche il consigliere Emanuela Mori, e ha dichiarato che “nonostante l’impegno costante delle forze dell’ordine grazie anche al patto “Perugia Sicura” -siglato per la prima volta nel 2008 e rinnovato proprio in questi giorni – la percezione della sicurezza in città è assolutamente scarsa”.
Un problema di elevata consistenza che preoccupa esercenti e abitanti, presi d’assalto dentro le loro stesse mura, e costretti a vivere nella paura.
Risale a martedì l’ultimo raid, ma è solo il fanalino di coda di un week end da incubo. Questa volta è toccato a “Il Birraio”, in via delle Prome, che al rientro dal suo giorno di chiusura ha trovato la porta del locale frantumata e le casse svuotate, i ladri però non si sono curati di prendere altro nonostante in bella vista ci fossero un computer, un televisore di ultima generazione e svariate bottiglie di alcolici.
Anche nel locale di Umbrò, mercoledì mattina, c’è stato una tentativo di rapina. Un uomo ha iniziato a prendere a bastonate le telecamere di sicurezza situate sulla terrazza del noto locale, ma fortunatamente è stato messo in fuga dal Barman di turno che, sentendo dei rumori sospetti, non ha esitato a chiamare i carabinieri, giunti sul posto in brevissimo tempo.
Il centro storico di Perugia non è il solo luogo ad essere stato preso di mira dai malviventi, basti pensare alla rapina, con tanto di mano armata, avvenuta a Elce qualche giorno fa, o all’uomo che, dopo essere stato sorpreso a rubare uno scooter, ha minacciato e picchiato i poliziotti e per finire ci sono i furti negli appartamenti avvenuti a Corciano.
Episodi gravi che vanno ad unirsi a quelli accaduti ad Assisi, dove una donna è stata rapinata mentre faceva la spesa, e a quelli di Foligno dove ad essere stati presi di mira sono stati i garage.
Situazione tragica e preoccupante che ha colpito un po’ tutta l’Umbria, la polizia sta perciò indagando sui singoli casi ma servono misure di sicurezza e controlli maggiori in modo da prevenire tali avvenimenti.