Emerge la presenza di una donna
L’inchiesta che ha visto coinvolti due carabinieri dell’arma di Foligno in uno scandalo per i reati, ipotizzati, di falso in atto pubblico e tentativo di cessione di stupefacenti,prosegue a pieno ritmo. Al momento, parrebbe, che gli investigatori stiano seguendo una pista sulla presenza di una donna coinvolta nell’indagine.
Sono state richieste alla Procura i tabulati telefonici, in modo da controllare con chi parlasse al telefonino la donna nelle chiamate in entrate e in uscita.
La delicatissima inchiesta è condotta dai Pm Michela Petrini e Vincenzo Ferrigno.
La Procura di Spoleto, guidata da Alessandro Cannevale, aveva autorizzato il via alle indagini dopo aver ricevuto diverse notizie fornite dagli stessi colleghi del comando folignate.
Al momento deve essere ancora dimostrata la fondatezza della colpevolezza dei due agenti inquisiti.esonerandoci dal pubblicare i nomi. In un comunicato stampa l’arma ha confermato la piena fiducia nei confronti dei carabinieri e in particolare dei comandi territoriali soprattutto per quelli che hanno sede a Foligno