Per il medico l’accusa è di omicidio colposo e il processo inizierà a luglio del 2024
Il medico anestesista che opera nella clinica privata Villa Fiorita di Perugia dovrà affrontare il processo dopo essere finito sotto inchiesta in seguito alla morte della paziente Ioana Lingurar, la giovane mamma di Tavernelle deceduta il 23 gennaio 2021.
Il processo al 77enne campano inizierà l’11 luglio 2024 davanti al giudice monocratico Marco Verola. Secondo il pm Gennaro Iannarone all’anestesista viene contestato di avere “cagionato per colpa, consistita in imprudenza, negligenza e grave imperizia, omettendo di rilevare adeguatamente i parametri clinici della paziente”.
Per l’anestesista l’accusa è di omicidio colposo.
La famiglia di Ioana, mamma di due bambini in tenera età è assistita dall’avvocato Alessandro Vesi, che ha nominato come consulente il dottor Adriano Tagliabracci.
L’anestesista è assistito dall’avvocato Delfo Berretti che si dice sicuro di poter far emergere in fase dibattimentale l’innocenza del medico.