A far scattare l’inchiesta un esposto alla magistratura firmato e presentato da alcuni consiglieri comunali di minoranza
Abuso d’ufficio, con questa ipotesi di reato la Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo di inchiesta sulla nomina di Saverio Verini, figlio del senatore altotiberino del Partito Democratico, Walter Verini, a direttore di Palazzo Collicola, del Museo del Tessuto e del Costume, della Casa Romana, del Museo di scienze del territorio, del Museo delle miniere e della Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo.
L’incarico per il nuovo direttore Verini è triennale e prevede un compenso di 25mila euro l’anno.
A far scattare l’inchiesta, ad inizio estate, un esposto alla magistratura firmato e presentato da alcuni consiglieri comunali di minoranza.
Le indagini sono affidate alla Guardia di Finanza che avrebbe già ascoltato alcune persone informate sui fatti e che presto potrebbero acquisire anche i documenti dei lavori della commissione di esperti nominata dal Comune di Spoleto.
Nell’esposto, inoltre, i consiglieri hanno chiesto agli uffici guidati dal procuratore Vincenzo Ferrigno anche di verificare la correttezza del bando aperto dal Comune di Spoleto a gennaio 2023 per la presentazione dei curricula e la competenza degli esperti che hanno fatto parte della commissione.
Al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati.
L’indagine è solo nella fase preliminare.
