La tematica ambientale continua ad interessare il Comune di Gubbio. Una “Commissione speciale ambientale”, istituita recentemente dal Consiglio Comunale, che ha accolto la proposta degli esponenti del Gruppo M5S Mauro Salciarini e Rodolfo Rughi (il quale ha ottenuto il compito di guidare la Commissione), ha dato via ai lavori di monitoraggio sulla qualità ambientale del territorio eugubino in riferimento a aria, terreno e acqua.
L’Arpa (Agenzia regionale protezione ambientale) ha ricevuto l’incarico di fornire alla Commissione speciale una documentazione informativa in merito alla situazione dell’ambiente e di tutti i suoi elementi nel territorio di Gubbio. Durante la prima seduta, è emerso che i dati, per quanto riguarda l’eugubino, sono davvero buoni: il territorio è infatti monitorato costantemente da cinque centraline, realizzate anche grazie all’accordo tra Arpa, il Comune di Gubbio e le Cementerie Aldo Barbetti S.p.A. e Colacem S.p.A., che ha permesso l’allestimento di un sistema di monitoraggio dell’aria con l’obiettivo di accrescere la conoscenza dello stato dell’ambiente del territorio eugubino e di individuare azioni di miglioramento sostenibili.
In particolare, i dati evidenziano che le PM10 e Pm 2.5 sono prodotte dal riscaldamento domestico e che lo stato di salute dell’acqua è molto buono, ad eccezione di alcune aree specifiche.
La raccolta differenziata è salita al 66,6% all’interno del territorio comunale.
Il sindaco Stirati, nell’occasione, ha chiesto all’Agenzia regionale protezione ambientale di continuare lo stretto dialogo, in considerazione anche dell’avvio dell’Ecodistretto da parte dell’ente comunale, progetto presentato lo scorso 12 gennaio e che si svolgerà attraverso un percorso partecipativo e inclusivo di istituzioni, associazioni, privati e di tutti i soggetti sensibili ai temi dell’ambiente e della salute pubblica.