Infermiera positiva al Covid nella residenza protetta Opere pie Donini. Si stanno registrando nuovi casi nelle Rsa. Nell’ultimo monitoraggio Iss (periodo 21-27 dicembre) con un rt a 0,80 l’Umbria viene classificata a basso rischio ma con “alto pericolo di progressione a rischio moderato”.
Segnalati nuovi focolai e un caso di allerta nella rete sanitaria regionale.
Il base al monitoraggio giornaliero dell’Agenas, in Umbria è tornato sopra la soglia critica il grado di occupazione delle terapie intensive: al 1 gennaio siamo al 35%, contro il tetto e la media nazionale al 30%. Il superamento c’è stato a partire dal 30 dicembre. Il grado di occupazione dei ricoveri ordinari Covid resta sotto la quota di allarme (40%): Umbria al 33% mentre la media nazionale è al 36%.