Si è svolta a Terni, in Prefettura, una nuova riunione per pianificare le operazioni di bonifica dell’ordigno bellico ritrovato il 31 ottobre scorso a Cesi.
Per la bonifica della bomba, contenente 58,5 chilogrammi di amatolo (miscela di tritolo e nitrato di ammonio) sarà necessaria l’evacuazione di circa 10.750 cittadini dalle proprie abitazioni e si è ritenuto opportuno programmare le relative operazioni nel corso della mattinata di domenica 4 novembre.
L’evacuazione avrà inizio alle ore 6 e dovrà essere completata entro le ore 9.
Il sindaco, tramite il Coc del Comune di Terni, rende inoltre noto che domattina, durante l’evacuazione e al termine delle operazioni di disinnesco, sarà attivo un servizio bus navetta per le persone che non dispongono di mezzi propri. Il servizio effettuerà più fermate dalle 6 alle 10 da Cesi Scalo fino al Palatennistavolo e poi effettuerà i viaggi di ritorno.
Solo quando sarà completata l’evacuazione, gli artificieri procederanno al despolettamento dell’ordigno e al suo trasporto presso la cava San Pellegrino di Narni dove, sempre in condizioni di massima sicurezza, sarà fatto brillare.
Si raccomanda la massima collaborazione della popolazione coinvolta per completare l’evacuazione entro i tempi previsti in modo tale da consentire il rientro nelle abitazioni entro le ore 13.