Bonificata l’area. Nella giornata di ieri gli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna) hanno rimosso e fatto brillare la bomba di aereo risalente alla seconda guerra mondiale. L’ordigno pesava 500 libbre ed era stato rinvenuto in via Eclo Piermatti a Terni.
Le operazioni di rimozione e brillamento hanno comportato l’evacuazione di oltre 4.000 persone residenti nell’area compresa nel raggio di 468 metri dal luogo di rinvenimento dell’ordigno bellico, oltre al blocco della circolazione stradale e ferroviaria.
L’ordigno è stato trasportato e fatto brillare presso una cava dismessa in Località Piedimonte del Comune di Acquasparta.
“Ringrazio la Regione, la Provincia, i Sindaci, le Forze dell’Ordine, i volontari della protezione civile e tutti gli enti e le strutture che hanno collaborato alle attività di bonifica, per il grande lavoro svolto in questi giorni per garantire il buon esito delle operazioni. Ringrazio, inoltre, per la disponibilità offerta, i proprietari della cava ove si è proceduto alle operazioni di brillamento –. ha detto il Prefetto, Emilio Dario Sensi, al termine dei lavori – Un apprezzamento particolare va ai militari dell’Esercito, costantemente impegnati sul territorio nazionale per la bonifica da ordigni inesplosi, i quali anche in questa occasione hanno dato prova di una grande professionalità tecnica e operativa”.