Desta preoccupazione il verificarsi di furti nelle abitazioni i nella frazione di Monte Malbe, dove, da almeno due settimane, sono stati segnalati diversi tentativi di furto nelle abitazioni e i movimenti sospetti, resi noti tramite la chat di quartiere che conta circa 200 residenti.
Gli abitanti della frazione, preoccupati ed esasperati dalla situazione, sono ricorsi anche all’autotassazione al fine di pagare un gruppo di vigilanza privata, con il compito di proteggere i residenti dalle incursioni dei malviventi.
“E’ dal 3 dicembre che stiamo vivendo questo incubo – ha dichiarato una giovane residente- si legge sul quotidiano “ La Nazione” – l’idea che ci siamo fatti è quella di una probabile banda ben organizzata che ha preso di mira e studiato la nostra zona, controllando le abitazioni che hanno un allarme, quelle che non ce l’hanno, e sono totalmente impavidi da entrare anche in presenza dei proprietari, soprattutto nelle case a più piani.Durante il giorno facciamo il giro delle recinzioni per riparare i tagli fatti dai ladri per crearsi un varco e tentare di capire la loro direzione e ormai sono due settimane che viviamo incollati al telefonino. Siamo costretti a fare così. Abbiamo segnalato alle Forze dell’ordine anche un’auto sospetta, ma non riescono ad intervenire mai in tempo”.
Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e l’assessore Luca Merli, nella sera di martedì 15 dicembre, hanno incontrato gli abitanti di Monte Malbe per confontarsi a proposito della situazione furti, ormai insostenibile.