Lettera alla presidente Tesei e all’assessore Morroni per chiedere che si accorcino i tempi
Le associazioni venatorie Arcicaccia, Enalcaccia, Federcaccia e Italcaccia, hanno scritto alla presidente della Regione, Donatella Tesei, e all’assessore regionale, Roberto Morroni per lamentarsi delle “lungaggine relative alla gestione dello stesso Atc3, con pesanti ricadute negative sul mondo venatorio e agricolo, relativamente nello specifico al rispetto degli adempimenti statutari dell’Ente sull’approvazione del bilancio preventivo per l’anno 2024, sull’espletamento delle procedure di appalto per l’approvvigionamento di materiali e quanto altro necessario per il mantenimento e potenziamento delle strutture per la riproduzione dei selvatici da ripopolamento, sulla gestione del cinghiale per quanto riguarda l’autorizzazione degli interventi straordinari, per i prelievi alle squadre nelle zone “non vocate”, cosiddette “zone bianche” fortemente a rischio per i danni causati alle produzioni agricole, nonché per l’attuazione del Piano straordinario della Peste Suina Africana ed altro ancora necessario al buon funzionamento dell’Ente”.
Lo riporta oggi La Nazione, specificando anche che le associazioni sottolineano il fatto “che la presidenza dell’Atc3 spetta al mondo venatorio in linea con gli accordi, essendo Atc1 e Atc, come consuetudine, affidati alle associazioni agricole”.
E proprio per questo per loro resta “incomprensibile il ritardo con cui si sta procedendo al completamento dell’iter per il rinnovo del Comitato di Gestione dell’Atc3 Ternano Orvietano, in particolare alla nomina del Presidente e tenuto conto del Regolamento”.