I temi della manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil dal titolo “Sanità diritto universale per tutti”
Il male della sanità italiana riguarda in particolare modo l’Umbria dove da tempo sia nel capoluogo che nella città di Terni le lunghissime liste di attesa preoccupano i cittadini.
Ieri, Venderdì 14 Aprile, si è svolta con successo nella cittadina dell’acciaio la manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil dal titolo “Sanità diritto universale per tutti. Dare cure e servizi ai cittadini“
Liste d’attesa, nuovo ospedale di Terni, prevenzione, ospedali di Terni, Orvieto, di Narni – Amelia, carenza di personale e altre criticità della sanità provinciale sono stati gli argomenti che hanno visto scendere in piazza centinaia di persone e rappresentati di associazioni e comitati diversi, partiti da Palazzo Spada sino a fermarsi davanti alla prefettura.
Riccardo Marcelli ha dichiarato “Abbiamo deciso di manifestare per curare la sanità umbra. A Terni c’è bisogno di un focus sulla sanità. In modo particolare abbiamo bisogno di risposte per quello che riguarda l’abbattimento delle liste di attesa. Secondo gli ultimi dati sono ben 35 mila le persone che aspettano di ottenere una visita da tempo”.Altri protagonisti dell’evento hanno spiegato il senso della manifestazione commentando gli slogan “Sanità malata ‘Sanità diritto universale per tutti. Diamo cure e servizi ai cittadini.
Marcelli parlando dell’ipotesi di un nuovo ospedale di Narni-Amelia e su quello di Terni ha detto “In attesa di conoscere quello che sarà il progetto definitivo dell’ospedale di Narni-Amelia dobbiamo aprire un focus sull’ospedale di Terni: La città ha bisogno del nuovo ospedale e abbiamo bisogno di un cronoprogramma dove oltre ai tempi siano indicate le risorse per realizzarlo, chi lo deve realizzare e soprattutto dove in tempi rapidi” ed ha rivolto un appello “Chiediamo alla comunità ternana di sostenere questa battaglia e in modo particolare chiediamo attenzione alla politica sul tema sanità”