Il processo riguarda il presunto esame farsa di italiano sostenuto dal calciatore il 17 settembre 2020 per ottenere la cittadinanza necessaria per completare il passaggio alla Juventus
Caso Suarez, al via il processo che si apre mercoledì 11 gennaio a Perugia. I pm chiameranno a testimoniare Andrea Agnelli, Federico Cherubini e lo stesso attaccante uruguagio.
Il processo riguarda il presunto esame farsa di italiano sostenuto dal calciatore il 17 settembre 2020 per ottenere la cittadinanza necessaria per completare il passaggio alla Juventus. Secondo l’accusa sarebbe stato aggiustato per favorire il suo superamento.
Un esame di lingua propedeutico all’ottenimento della cittadinanza italiana che, secondo la ricostruzione della Procura guidata da Raffaele Cantone, sarebbe stata necessaria per completare il passaggio in bianconero del bomber.
L’esame, secondo l’accusa, sarebbe stato aggiustato per favorire il suo superamento, con domande e risposte condivise con il candidato, chiamato ad essere esaminato in una sessione, sempre secondo l’accusa, creata ad hoc per lui. Il processo si apre a carico dell’allora rettrice dell’Università per stranieri di Perugia, Giuliana Grego Bolli, il direttore generale, Simone Olivieri, e la professoressa Stefania Spina.
Le ipotesi accusatorie sono di falso ideologico e materiale, rivelazione di segreto. Tra i 36 testimoni convocati anche l’ex ministro Paola De Micheli e il rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero, oltre ai componenti della commissione esaminatrice e altri candidati. A riportarlo è Calcio e Finanza.