Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia, nella giornata di ieri, con molta difficoltà, hanno assicurato l’espulsione dal territorio nazionale di due pericolosi pregiudicati albanesi, da molti anni domiciliati nel capoluogo umbro.
Da tempo era stato pianificato il loro rimpatrio, dato che entrambi, un 32enne e un trentenne, hanno vissuto da criminali incalliti, prevalentemente di furti e ricettazione.
Ieri, per i due pregiudicati albanesi è stata disposta la scarcerazione; ma la loro espulsione è stata quasi impedita da un inatteso contrattempo: nessuna disponibilità negli aerei in partenza in giornata per l’Albania dagli aeroporti del Centro- Nord. Tutti esauriti anche i posti disponibili sulle navi.
Rinunciare al loro allontanamento forzato poteva favorire la loro tendenza a delinquere. L’unica possibilità una partenza in nave dalla Puglia, con una adeguata scorta, e grazie alla collaborazione dei colleghi pugliesi, gli agenti hanno organizzato, in gran fretta, un servizio di scorta su auto in Puglia, ove sono giunti in nottata; quindi una scorta a bordo della nave sino in Albania.