Per la donna, proveniente da un campo Rom di Roma, scatta anche il divieto di ritorno a Orvieto per tre anni
Una 40enne proveniente da un campo Rom di Roma, più volte segnalata per reati contro il patrimonio, è stata denunciata per aver rubato un telefono cellulare in un negozio situato nel quartiere di Ciconia.
Dopo essere entrata nell’esercizio commerciale fingendo di essere interessata ad fare un acquisto, ha distratto il titolare ed ha appoggiato la sua borsa sul tavolo dove si trovava il telefono dello stesso gestore. Poi, quando ha ripreso la borsa si è impadronita del dispositivo elettronico ed è uscita dal negozio.
L’uomo, che si è accorto immediatamente del furto, ha raggiunto all’esterno la donna chiedendo la restituzione del cellulare. Poi, visto che la 40enne negava di averlo sottratto, ha chiamato la Polizia di Stato.
Il telefono è stato trovato nascosto nel reggiseno della donna grazie ad una perquisizione personale effettuato da personale femminile della Squadra Volante. Portata in Commissariato è stata identificata e deferita per il reato di furto aggravato. Inoltre, per tre anni, non potrà far ritorno nel territorio comunale di Orvieto.