Nell’anno appena trascorso le presenze sono state 27.540
I numeri dimostrano che i musei veri e propri non mancano di attrarre i visitatori. Ad esempio, gli ingressi al MUAM (Museo arti e mestieri) sono in continua crescita dopo la crisi causata dalla pandemia, mentre il Palazzo dei Consoli ha superato la soglia dei 47mila visitatori. Un’analisi più approfondita va anche dedicata al Palazzo Ducale, rilevante sia dal punto di vista storico artistico, ma anche da un punto di vista turistico.
La sua importanza garantisce, insieme al Duomo e ai giardini pensili, la vitalità della parte alta della città, comunque facilmente raggiungibile grazie al sistema di ascensori pubblici.
Come riporta La Nazione nell’anno appena trascorso i visitatori del Palazzo Ducale sono stati 27.540: nel quinquennio 2019-2023 sono stati 125.371, con la punta di 32.546 toccata nel 2022 grazie al traino della mostra Federico da Montefeltro e Gubbio. Un’offerta che nel 2024 sarà ampliata da alcuni appuntamenti di rilievo.