L’assessore alla sanità ha comunicato che “Trenitalia regionale a seguito di un incremento delle malattie del personale e delle necessarie quarantene, il servizio, già opportunamente razionalizzato con ordinanza della presidente della Regione Umbria n.7 del 13 marzo, potrebbe non essere interamente osservato a seguito di improvvisa indisponibilità di equipaggio per le ragioni sopra evidenziate”.
Melasecche ha spiegato “Trenitalia sta facendo il possibile per cercare di assicurare comunque i principali flussi di mobilità, ma la situazione delle malattie è in continua evoluzione. A proposito dei flussi, fa presente che dai monitoraggi in corso si evidenzia un continuo calo di persone a bordo dei treni. Venerdì 13 c’è stata una media di circa 37 passeggeri mentre sabato una media di 25 persone per treno rispetto ai 200/300 viaggiatori dei periodi ordinari”.