Una tomba a caverna, datata alla fine IV millennio a.C., è stata rinvenuta intatta con decine di sepolture multiple, nel sito di Jebel al-Mutawwaq, in Giordania, dalla missione archeologica dell’Università di Perugia, diretta dal professore Andrea Polcaro. L’importante scoperta, come riferisce il sito internet della rivista Archeologia Viva, è avvenuta durante la missione svoltasi nello scorso settembre, alla quale hanno partecipato studenti del corso di laurea in archeologia e storia dell’arte dell’Università di Perugia e numerosi collaboratori esterni di altri atenei italiani ed europei. Oltre alle sepolture datate fra 3100 e 2900 a.C, e al vasellame di corredo, si sono ritrovate prove di rituali compiuti nella caverna prima e dopo il suo uso funerario, che permetteranno di ricostruire credenze e ideologie religiose legate al culto degli antenati dell’antica popolazione di pastori e agricoltori che viveva in quest’area della Giordania centrale più di cinquemila anni fa.