Ieri si è tenuto a Roma in un incontro tra il Commissario straordinario del Governo, il Ministero dei beni e delle attività culturali e la Cei ed è stato concordato un protocollo d’intesa che,ad avviso della Cei è “ampiamente condiviso”, perché – riferisce la Cei – “individua, le priorità, le modalità e i termini per il recupero dei beni culturali di interesse religioso”. Il protocollo riguarda le zone interessate dagli eventi sismici che hanno colpito Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.