Lo scorso sabato un immigrato nigeriano di 33 anni, residente nel comune casertano di Castel Volturno, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Foligno con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. Il pusher è finito nella trappola tesa dai militari impegnati nella prevenzione e nella repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, mentre “operava” al parco dei Canapè, luogo generalmente frequentato da famiglie e giovani per lo più minorenni e dove, dei privati cittadini, avevano segnalato delle presunte attività di spaccio di stupefacenti ad opera di giovani immigrati.
Nel tardo pomeriggio di sabato 27 ottobre i militari si sono messi sulle tracce di uno straniero che, con fare sospetto, si aggirava nei pressi del parco cittadino e nella circostanza hanno potuto accertare e documentare l’attività di cessione di stupefacente in favore di due soggetti maggiorenni e, successivamente, un ulteriore tentativo di spaccio verso giovani minorenni del folignate. L’intervento dei militari ha quindi permesso il recupero dello stupefacente già ceduto agli acquirenti ed il rinvenimento di ulteriore sostanza trovata addosso al giovane nigeriano, per complessivi10 grammi di Marijuana, suddivisa in dosi, nonché denaro contante provento dell’attività delittuosa. Oltre allo stupefacente, nel corso della perquisizione personale, i Carabinieri hanno anche rinvenuto una banconota contraffatta da 50 euro di buona fattura, riposta nel portafogli unitamente a quelle in corso di validità. Le analisi di laboratorio condotte presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (Lass) del Comando Provinciale di Perugia hanno confermato la buona qualità della sostanza sequestrata, il cui quantitativo è stato ritenuto idoneo a ricavare circa 20 dosi, destinate alla piazza folignate, generalmente per i più giovani.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Foligno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, al termine dell’udienza di convalida, tenutasi nel pomeriggio di lunedì 29 ottobre, ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari in Castel Volturno, dove è stato tradotto dai Carabinieri di Foligno.
A carico dello stesso è stata infine avviata la procedura amministrativa per il foglio di via obbligatorio dal Comune di Foligno.