I 13 cimiteri presenti nel territorio comunale di Marsciano riaprono mercoledì 6 maggio. Da questa data, quindi, i cittadini potranno tornare a far visita ai propri defunti e a curarne le tombe.
“Naturalmente – spiega l’assessore con delega ai cimiteri Francesca Borzacchiello – gli accessi e le modalità di permanenza all’interno di queste strutture dovranno essere coerenti con le misure di sicurezza in vigore per il contenimento della pandemia. Abbiamo quindi introdotto delle restrizioni che invitiamo i cittadini a rispettare con senso di responsabilità. Provvederemo a fare i controlli necessari e qualora dovessero emergere problematiche nel garantire il rispetto delle norme di sicurezza il Comune sarà costretto a disporre nuovamente una chiusura temporanea delle strutture”.
Ecco, dunque, quali sono le misure di sicurezza anti Covid-19 adottate per i cimiteri:
- ingresso consentito a tutti, con un massimo di 2 persone per nucleo familiare;
- dovrà essere sempre garantita la distanza di sicurezza tra le persone di almeno un metro ed è quindi vietato qualunque contatto interpersonale come le strette di mano;
- è obbligatorio, all’interno dell’area cimiteriale, l’uso di guanti e mascherine;
- dovrà sempre essere rispettato il divieto di assembramenti;
- è vietato l’uso di contenitori per l’annaffiamento delle piante e per il riempimento dei vasi, salvo che non siano di uso esclusivo e personale e, anche in tal caso, sempre con l’utilizzo di guanti monouso;
- la permanenza massima consentita all’interno del cimitero è di 30 minuti.
Per quanto riguarda le cerimonie funebri, queste sono consentite con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Il controllo di queste norme sarà affidato alla Polizia locale e a tutte le Forze dell’ordine che potranno avvalersi anche della collaborazione della Protezione civile.
Il Comune è, infine, al lavoro anche per riattivare il servizio del trasporto urbano, per il quale, anche in questo caso, si stanno predisponendo le misure di sicurezza per il distanziamento necessario degli utenti all’interno della navetta o presso le fermate. Quanto prima si comunicheranno la data e le modalità per la ripartenza del servizio.