“In un ufficio e in un piccolo laboratorio artigianale in Via Roma a Bastia, ha preso il via la nostra avventura imprenditoriale, esattamente nel 1963”. Carlo Giulietti, presidente di Isa, ha cominciato da qui a raccontare il percorso che ha portato la famiglia Giulietti e l’azienda, in quasi 60 anni di storia, alla realizzazione del suo nuovo impianto industriale inaugurato stamani alla presenza di tutti i dipendenti, circa 850, di autorità, imprenditori, fornitori e oltre trecento tra distributori, importatori e rivenditori provenienti dall’Italia e dal mondo. “Oggi siamo qui – ha detto Giulietti – per festeggiare un evento che ha preso forma nel 2011, quando si è deciso di investire in una nuova realtà produttiva, ispirata al principio dell’industria 4.0, che racchiudesse al suo interno tutte le componenti operative, dal centro direzionale allo show room, ad un’importante area dedicata alla ricerca e sviluppo, vero cuore tecnologico, dove stiamo progettando importanti prodotti innovativi, ma soprattutto una logica di produzione basata sui principi della Lean Production”.
Isa è specializzata nella produzione di arredamenti per pubblici esercizi e attrezzature refrigerate, adibite all’esposizione e alla conservazione di alimenti. Guidata dal presidente Carlo Giulietti e dai suoi figli Marco e Mirco, Isa rappresenta una realtà molto radicata nel territorio che fattura oltre 110 milioni. L’export rappresenta oltre il 75% del fatturato. A partire dagli anni 2000 Isa ha cominciato ad ampliare il proprio business in settori collaterali, acquisendo due marchi storici della refrigerazione commerciale, l’azienda Tasselli di Mantova, punto di riferimento da oltre 70 anni per i banchi e le attrezzature per supermercati e la COF di Lucca, specializzata nelle attrezzature per le gelaterie, le pasticcerie e i bar. La nuova sede ha una superficie coperta complessiva di circa 83 mila metri quadrati su un area di 280 mila metri quadrati e comprende lo stabilimento di produzione, gli uffici, lo show room e un centro logistico, da dove partono i prodotti destinati ad oltre 120 paesi nei cinque continenti. La nuova struttura ha consentito all’azienda di dotarsi di un complesso innovativo ad alta efficienza energetica e con un minimo impatto ambientale. Una nuova realtà produttiva, ispirata al principio dell’industria 4.0, che racchiude al suo interno tutte le componenti operative.
“Nel realizzare questo investimento – ha aggiunto Giulietti – ci siamo avvalsi delle migliori professionalità progettuali privilegiando essenzialmente aziende della nostra regione e con la più alta professionalità. Gli input affidati ai progettisti erano chiari: realizzare un sito produttivo tecnologicamente avanzato, un ambiente di lavoro che esprimesse il massimo delle condizioni favorevoli per i lavoratori, in termini di benessere, servizi adeguati e soprattutto sicurezza. Credo che oggi possiamo dire di aver centrato l’obiettivo”. Alla cerimonia di inaugurazione, che ha avuto come madrina l’ex miss Italia Cristina Chiabotto, sono intervenuti al fianco di Giulietti, la presidente della Regione Catiuscia Marini, il sindaco di Bastia Umbra Stefano Ansideri, il presidente di Confindustria Umbria Ernesto Cesaretti e il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi padre Enzo Fortunato. “La cerimonia di oggi – ha detto Ernesto Cesaretti – è un fatto di grande valore simbolico, ha a che vedere con la vitalità di questa porzione di territorio regionale che dagli anni sessanta ha trasformato la sua fisionomia in chiave industriale. Dimostra che da noi c’è ancora un grande spazio per la produzione, purché sia capace di equilibrare la tecnologia con la cultura, ampiamente intesa. La fabbrica intelligente, interpretata in chiave italiana, costituisce la risposta che possiamo dare alle sfide del domani, e mi fa piacere ritrovare nella Isa uno dei suoi interpreti locali più autorevoli”.
“La Isa di Bastia Umbra – ha sottolineato nel suo intervento la presidente Marini – rappresenta una delle colonne portanti del tessuto umbro del sistema delle medie imprese, con profonde radici nel proprio territorio e che, come fanno i salmoni, è andata contro corrente, avendo avuto il coraggio di investire in uno dei momenti più difficili per l’economia del nostro Paese e della nostra regione. Siamo dunque orgogliosi di questa azienda e come istituzione regionale, e anche come comunità regionale, diciamo grazie alla ISA, alla famiglia Giulietti, ai lavoratori di questa azienda”. “In un contesto economico mondiale, incerto, complicato ed estremamente competitivo – ha concluso Giulietti – la relativa tranquillità, guardando al futuro, mi deriva dal grande e importante patrimonio umano rappresentato da donne e uomini, costituito dagli oltre 850 attuali collaboratori, che quotidianamente sono impegnati a svolgere al meglio il loro lavoro. Per questo e per la dimensione raggiunta in questo periodo voglio ringraziare tutti i collaboratori più vicini e i dipendenti, le Rsu e le organizzazioni sindacali, che in questo lungo cammino, ci hanno accompagnato con diverse responsabilità, ma sempre con grande tenacia, professionalità e spirito di appartenenza”.