Approvato dal consiglio comunale di Città di Castello all’unanimità il protocollo d’intesa con l’AVIS – firmatari anche Regione ed Anci – che tornerà in commissione per ulteriori approfondimenti.
E’ una presa d’atto per sostenere i principi dell’associazione e la loro attività. In particolare la campagna di informazione, inserendo nella spedizione della Costituzione ai maggiorenni del comune un opuscolo sulla donazione e usufruendo dei canali del comune, la valorizzazione di punti dove si fa informazione e della sede attraverso la segnaletica, organizzazione efficiente dei servizi da parte della ASL. Il tutto senza oneri.
C’è un calo del 3% nella donazione e si è creato una carenza del fabbisogno. La denuncia dell’ospedale di Terni sulla carenza di sangue è di qualche giorno fa. C’è una fluttuazione negativa dell’attività donazionale specie durante le ferie. Donare il sangue significa supportare una serie di patologie talmente gravi per le quali la scienza non ha trovato un sostituto.