Questa è la settimana decisiva. La nuova giunta Tesei sarà configurata entro questi giorni. Questa mattina intanto la presidente si insedierà a Palazzo Donini.
Ad accoglierla, per il passaggio di consegne ufficiale, il presidente uscente facente funzioni, Fabio Paparelli.
Poi, nel pomeriggio la neogovernatrice incontrerà i segretari dei tre partiti della coalizione (Virginio Caparvi per la Lega, Franco Zaffini per Fratelli d’Italia e Catia Polidori per Forza Italia) e con loro definirà la formazione della giunta.
La Lega punta ad avere tre assessori in Giunta. Ormai dato per scontato l’incarico al veneto Luca Coletto alla Sanità, il resto è ancora tutto da definire.
Daniele Carissimi ha ottime chance per la delega all’Ambiente, e un posto in pole polition mantiene Paola Agabiti che oltre che a contare su un rapporto di forte stima con Donatella Tesei, garantirebbe con la sua presenza nell’esecutivo la componente civica della maggioranza a cui la presidente ha sempre dichiarato di non voler rinunciare.
Forza Italia dal canto suo ha manifestato apertamente l’intenzione di piazzare due pedine: una in consiglio e una in giunta.
Che in altri termini significa: Morroni vicepresidente del consiglio e Laura Pernazza assessore.
Mentre Fratelli d’Italia vuole Marco Squarta presidente dell’Assemblea legislativa e un politico – al posto di Michele Fioroni – come assessore.
Si pensa quindi a un candidato.
E poi c’è la lista della presidente che vorrebbe dentro Paola Agabiti Urbani.