La Procura di Perugia ha ipotizzato il reato di stalking e maltrattamenti nei confronti di una donna di circa dieci anni più giovane a carico di un trentacinquenne di origini meridionali.
L’uomo avrebbe cercato di convincere la ex a ritirare la denuncia presentata ai carabinieri di Città di Castello dicendole che altrimenti avrebbe diffuso video del periodo in cui stavano insieme e che immortalavano i loro momenti di intimità.
L’uomo in udienza preliminare, davanti al giudice Lidia Brutti, ha patteggiato due anni di reclusione (pena sospesa).