Continua a Perugia il sonoro pellegrinaggio che AgiMus e Musica dal Mondo realizzano in concordia con l’amministrazione comunale, utilizzando, come è successo ieri sera, in uno dei luoghi più pittoreschi della città, la basilica di San Pietro.
In controtendenza con Umbria Jazz che dallo stadio rumoreggiava con clamorosi tamburi, lo spazio elegante della basilica benedettina offriva un suggestivo tendaggio alla discreta e raffinata esibizione dei giovani dei cori e della orchestra sinfonica composta di ragazzi dai quattordici ai diciotto anni. Si tratta di ragazzi di età preuniversitaria che si raccolgono sotto il progetto educativo e formativo di PYCO, Pittsburgh Youth Concert orchestra: circa duecento sono i soggetti interessati allo studio della musica e al conseguente inserimento nei ranghi dell’orchestra e nella pratica corale, questa non di rado effettuata dagli stessi familiari degli strumentisti.
Il concerto di ieri sera era diretto da Pablo Ardiles, maestro argentino che per la circostanza ha anche festeggiato il suo compleanno, salutato dalla intonazione di Happy Birthday del suo stesso coro.
Un programma agile e ben scansionato ha sottolineato il felice esito della serata, concentrata in un’ora secca di musica.
Come avviene spesso nelle formazioni giovanili il sinfonico tradizionale, da Mascagni a Mussorgski si è alternato con Vaughan Williams, con brani dall’Arlesiana di Bizet, coi cori di Rutter e di Hopson.
Al centro dell’esibizione una deliziosa silloge del tema di Gabriel da Mission di Morricone.
Pittoresca anche l’esibizione corale a cappella con Thomas Taylor che è salito sul podio per dirigere musiche tradizionali americane e negro-spirituals.
Una serata felice che ha coinvolto nel saluto finale anche l’assessore Teresa Severini, lieta di porgere il saluto della città.
Prossimo appuntamento di Musica dal Mondo quello di domani sera al Borgo Antico di Collestrada, una scelta che consente di sfuggire al ruggito di Umbria Jazz. Si tratterà di ascoltare la City Rhythm Orchestra di Philadelphia in musica jazz, blues, soul e Folk. Inizio alle ore 21.
Stefano Ragni