Le indagini sono partite nel momento in cui la madre della bambina ha scoperto che la figlia, all’epoca dei fatti dodicenne, avrebbe subito violenze da parte del padre.
L’uomo si trova nel carcere di Capanne dal mese di maggio del 2018, da quando è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare, alla fine di un’indagine portata a termine dai carabinieri. L’accusa, per questo individuo, un 51enne di origine campane ma da molti anni residente nel perugino, è terribile: aver abusato della figlia di dodici anni. La vicenda in questi giorni è rimbalzata in aula con la Procura della Repubblica che ha chiesto il giudizio immediato. La difesa dell’uomo invece ha avanzato la richiesta d’ammissione al rito abbreviato condizionato.
Nei mesi scorsi le dichiarazioni della minore erano state cristallizzate in incidente probatorio.
L’uomo sin dal principio ha negato con forza ogni addebito. Ora l’ultima parola spetterà al giudice.