L’assessore regionale Enrico Melasecche ha parlato di un deciso passo avanti verso l’equilibrio territoriale dell’Umbria
La Regione dell’Umbria ha approvato una delibera che dà il via al progetto stadio-clinica.
La svolta è maturata con l’approvazione della delibera regionale che ridisegna il piano sanitario dell’Umbria e che prevede, appunto, “80 posti letto da destinare a strutture private accreditate e convenzionate nella provincia umbra che ne risulta attualmente sprovvista, ovvero quella di Terni».
Ed è per questo che adesso torna in primo piano la partita per realizzare il nuovo Liberati e la clinica privata convenzionata che serve a coprire i costi dell’operazione.
L’assessore regionale Enrico Melasecche ha parlato di un “deciso passo avanti verso l’equilibrio territoriale dell’Umbria”. Ora si attende il bando del Comune che dovrà chiamare la Ternana per dare seguito al progetto presentato nel 2021 che fa leva sulle novità normative legate alla legge stadi.
La Regione è andata anche più nello specifico indicando a cosa serviranno i posti letto privati convenzionati in più che saranno distribuiti su Terni per la prima volta. Verranno impegnati «nelle discipline di Chirurgia Generale, Medicina Generale, Oculistica, Ginecologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria e Riabilitazione e rieducazione funzionale» – spiegano dalla Regione. Ai posti convenzionati, inoltre, vanno aggiunti altri «42 posti letto autorizzati», cioè del tutto privati, per un totale di 122 letti in più, visto che prima erano zero.
Ora spetta al sindaco Bandecchi dettare i tempi per portare a casa il risultato in maniera concreta. «Se il progetto lo vorrà fare la Ternana come prevede l’iter già avviato bene, altrimenti come Comune faremo un bando europeo per cercare un privato pronto a fare questo investimento» – ha spiegato ieri Bandecchi in un video social.
Il primo cittadino spiega anche le ragioni per cui si è tenuto i terreni di Ternanello durante il passaggio societario tra lui e Guida. «Il terreno l’ho tenuto per poterlo mettere a disposizione di chi realizzerà la stadio e la clinica», aggiunge Bandecchi