Un Algerino di 40 anni si è presentato all’ospedale di Città di Castello con febbre alta, respiro affannoso e battito cardiaco irregolare, informando i medici di un precedente di malaria di cui aveva sofferto tempo addietro, curato nel suo paese.
Il nordafricano è attualmente ricoverato in isolamento presso il nosocomio tifernate.
Pochi giorni fa era tornato in Italia dalla sua terra d’origine, l’Algeria, dove aveva trascorso le vacanze.
Al suo rientro a Città di Castello, ha accusato i primi sintomi, che lo hanno costretto a richiedere le cure mediche del caso.
Adesso il 40enne si trova nel reparto di malattie infettive, su di lui sono stati già effettuati gli esami clinici è cosciente e non sarebbe in pericolo di vita.
Fonti ospedaliere dicono che la zanzara responsabile dei casi di malaria vive in Africa ed escluderebbero il contagio, tuttavia, data l’ impossibilità di darlo per certo, visto che può essere contratta in molti modi.