(A.L.)Si incollano i pezzi della vecchia sinistra, quindi niente di nuovo e Bersani scopre il suo vero volto di restauratore dell’antica nomenclatura di Botteghe Oscure. Ognuno sceglie il proprio destino ma questa volta sembra più un suicidio del segretario mentre i sondaggi davano il Pd favorito alle prossime elezioni politiche. Questo ha detto Tabacci, ricordando la positiva esperienza del centrosinistra di Milano, questo è quello che pensa una buona parte del Pd che a questo punto potrebbe alle primarie riversarsi tutta su Renzi… per mancanza di alternative. Un altro grande favore, in definitiva, al Movimento 5 Stelle che sbancherà la scena politica del 2013 dal momento che la destra è talmente screditata che passeranno anni prima che si riprenda. In mezzo al guado Casini che a forza di giravolte tra i due poli si ritrova solo ed abbandonato da tutti con la prospettiva di altri cinque anni lontano dalle leve di comando nella speranza di accodarsi ad un qualche carro.
La nuova legge elettorale che verrà sembra comunque ritagliata per un governo di salute pubblica, magari con un nuovo “salvatore della patria” di cui gli italiani non hanno proprio bisogno visto che quello di prossima scadenza ci ha scaraventato dritto dritto al livello sociale ed economico del dopoguerra. Perseverare su questa strada significa solo aumento dei disoccupati e deindustrializzazione e la pazienza, o meglio la disperazione, degli italiani è al livello di guardia.