L’inchiesta per rivelazione di segreti d’ufficio che è stata aperta, per competenza, dalla procura di Firenze sul procuratore aggiunto di Perugia Antonella Duchini, sull’ex luogotenente del Ros di Perugia Orazio Gisabella, 53 anni, e su un altro ex luogotenente del Ros perugino, Costanzo Leone, 60 anni, nascerebbe da un’intercettazione telefonica. Titolare del fascicolo è il pm fiorentino Luca Turco.
I fatti indagati sono riferiti all’ottobre 2016 all’aprile 2017 e riguarderebbero presunte fughe di notizie relative a un fascicolo che la procura perugina (i cui titolari del fascicolo risultano essere la stessa Duchini e il sostituto Mario Formisano) aveva aperto su un’azienda del gruppo industriale umbro Colaiacovo, azienda che aveva chiesto il concordato preventivo. Questa inchiesta aveva acceso i riflettori sulla crisi economica del gruppo, per evidenziare eventuali reati societari.
Uno degli indagati era Giuseppe Colaiacovo, della famiglia degli imprenditori del cemento, e alcune persone al momento ignote avrebbero avuto interesse a conoscere il corso di quell’inchiesta. Secondo quanto risulta alla procura di Firenze, le intercettazioni, più alcuni documenti, mostrerebbero alcuni episodi di rivelazione di segreti di ufficio che coinvolgerebbero, in particolare, i rapporti intercorsi tra Gisabella e Duchini.
Da ricordare che Gisabella venne indagato dalla Procura di Palermo in relazione all’assunzione a tempo indeterminato della figlia in una società turistica facente capo a un armatore: dopo la sospensione si è congedato dall’Arma.
Si apprendre, inoltre, che sono due le inchieste della procura di Firenze su vicende relative a magistrati di Perugia: oltre a quella per rivelazione di segreti di ufficio, è partita ora una seconda indagine per il danneggiamento dell’auto del sostituto procuratore di Perugia, Paolo Abbritti.
L’episodio è avvenuto due notti fa nel condominio dove abita il magistrato.
Le due gomme della macchina del pubblico ministero Paolo Abbritti sono state forate con un punteruolo. La macchina era nel perimetro videosorvegliato del condominio in cui abita. Le immagini, acquisite dalla procura di Firenze, mostrano un soggetto col volto coperto che agisce con molta tranquillità nel cuore della notte. Il procuratore aggiunto di Firenze, Luca Turco, che ha in mano l’inchiesta che imbarazza Perugia, è convinto che quel danneggiamento altro non sia che un segnale nei confronti del magistrato Abbritti. Già perché Abbritti, assieme al collega Mario Formisano (il magistrato che quando prestava servizio a Siena perquisì la sede del Monte dei Paschi), è titolare del fascicolo che riguarda uno dei due ex carabinieri indagati assieme ad Antonella Duchini, l’ex maresciallo del Ros Orazio Gisabella.