Siglato un importante protocollo con Cassa Depositi e Prestiti finalizzato a mettere in piedi sia progetti strutturali da finanziare che interventi sul territorio per favorire lo sviluppo economico. La cosa potrebbe avere delle immediate ricadute positive anche sul martoriato quartiere di Monteluce.
E così si riaccende una speranza per un Fondo che in caso contrario rischierebbe l’azzeramento. La trattativa è partita, si stanno già studiando le carte, e questo è la prova concreta che Cassa Depositi e Prestiti ha dato la sua disponibilità.
La svolta all’annosa vicenda è stata fortemente voluta dalla Presidente Tesei ma anche da tutto il consiglio regionale che ha più volte affrontato la questione salvataggio della Nuova Monteluce.
Tempi e modalità sono lontani. Ma almeno si riaccende una speranza. La Nuova Monteluce può rientrare a pieno titolo nel protocollo siglato con Cdp dato che prevede una collaborazione tra le parti per individuare “azioni di sviluppo nelle seguenti aree: supporto finanziario alla Regione, supporto alle imprese, supporto tecnico e finanziario”.