Porzioni, materie prime, temperatura dei piatti e menù: sono questi i nodi da sciogliere sui quali viene chiesto l’intervento del sindaco Proietti
Malumori per la mensa scolastica della primaria Giovanni XXIII dell’Istituto comprensivo Assisi 2: i genitori scrivono al sindaco Stefania Proietti, con l’invito a verificare, controllare, valutare il servizio e comunicare alle autorità di competenza eventuali difformità.
Nel mirino delle mamme e dei papà degli studenti, alcuni aspetti relativi alla refezione scolastica che spaziano dalle porzioni alla qualità delle materie prime, dal controllo della temperatura con la quale i piatti giungono in tavola all’indice di gradimento del menù scolastico.
Questioni che sono state anche oggetto di un incontro fra i rappresentanti dei genitori e gli insegnanti (con la decisione di rendere partecipe della cosa il Comune) e che ha visto attivarsi anche il Comitato mensa che nelle scorse settimane ha effettuato un controllo ed eseguita una valutazione, redigendo un verbale consegnato all’Istituto Assisi 2.
Fra le questioni che i genitori segnalano affinché si intervenga, la discriminazione tariffaria tra utenti residenti e non residenti. Tariffe della mensa scolastica che, peraltro, sono giudicate elevate rispetto anche alla qualità del cibo offerto.
Vicenda sulla quale interviene la Lega, con i consiglieri comunali Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli: “Il sindaco non può ignorare il problema, intervenga subito per trovare una soluzione pensando al benessere degli studenti”.