“Un grande incremento di immatricolazioni, il maggiore degli ultimi anni, per l’Università degli Studi di Perugia. Un segno di fiducia che testimonia come l’Umbria abbia, negli anni, costruito un’università a misura di studente”. Così il capogruppo del Partito democratico, Tommaso Bori, commentando i dati relativi alle immatricolazioni dell’Università di Perugia.
“Riscontrare – spiega Bori – una crescita di 9.236 immatricolazioni, a fronte di una media annuale di neanche 6mila, con un 45 per cento in più rispetto allo scorso anno e con il 47 per cento di studenti fuori sede testimonia come quello di Perugia sia un Ateneo che ha cambiato marcia. E che sta andando nella giusta direzione, cioè nel potenziamento del diritto allo studio, nell’apertura dei corsi a numero chiuso e nell’innalzamento della ‘No tax area’ fino a 30mila euro di Isee. L’impegno delle istituzioni, sia quelle dell’Ateneo, di quelle studentesche e di quelle politiche, deve essere ora il consolidamento di questi risultati per sancire l’accessibilità e la gratuità dell’Università attraverso investimenti strutturali che ne innalzino sempre di più il livello”.