Stanno prendendo forma in questi giorni a Terni, sui tigli del viale di accesso al Caos, le cinque residenze artistiche sugli alberi che ospiterai o altrettanti artisti in occasione dell'undicesima edizione del Festival internazionale della creazione contemporanea, in programma dal 16 al 25 settembre prossimo.
Il progetto Foresta, che coinvolge arte, architettura e rigenerazione urbana, ha previsto, dopo la selezione, avviata nel maggio scorso, di architetti e progettisti, la realizzazione di case sugli alberi, che rappresentano il primo esperimento assoluto in Italia di residenza artistica di questo genere. In queste case, cinque ospiti della manifestazione – ha spiegato stamani Linda Di Pietro di Indisciplinarte, in una conferenza stampa, presente anche l'assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini – “potranno vivere giorno e notte, guardare la città dall'alto e sviluppare progetti che saranno presenti nella prossima edizione del festival”.
L'intero evento, promosso dal Teatro Stabile dell'Umbria in collaborazione con Indisciplinarte, prevede in tutto 30 appuntamenti che si dislocheranno tra gli spazi museali del Caos, il teatro Secci ed in diversi punti della città, tra cui Carsula Dal punto di vista teatrale il festival presenterà sei produzioni e coproduzioni del Teatro Stabile dell'Umbria, inserendo due proposte di nuova drammaturgia (Lucia Calamaro con La vita ferma e Livia Ferracchiati con l'anteprima di Todi is a small center in the heart of Italy), due progetti tra arte visiva e performativa e due coproduzioni internazionali. Tra gli eventi programmati in città, la performance del pianista e compositore austriaco Marino Formenti, che per sette giorni suonera' il pianoforte, vivra' e mangerà nello stesso spazio, e gli spettacoli del Circus Ronaldo.