Carabinieri a tutte le ore lungo le strade di Terni e nelle abitazioni dei soggetti sottoposti agli arresti domiciliari: questo è stato l’obiettivo del servizio predisposto negli ultimi 3 giorni dalla Compagnia Carabinieri di Terni.
Gli equipaggi dell’Arma ternana, nell’arco delle 24 ore, hanno costantemente pattugliato l’intera area cittadina procedendo all’effettuazione di posti di controllo, al controllo di esercizi commerciali ed ambulanti nonché alla verifica della presenza in casa dei soggetti sottoposti presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari.
Nel complesso sono state identificate oltre 650 persone su 300 veicoli, controllati una ventina di esercizi pubblici ed una decina di ambulanti nonché oltre 50 soggetti ai domiciliari. I militari hanno elevato una trentina di sanzioni amministrative per oltre 5.000 €, confiscato un autoveicolo, denunciato a piede libero 4 soggetti:
due romeni, un 19enne ed un 17enne entrambi studenti residenti a Terni e già gravati da precedenti di polizia, per furto aggravato in concorso in quanto si rendevano responsabili, all’interno di un parco cittadino, del furto, ai danni di un 17enne italiano, di un costoso smartphone che i militari ritrovavano e restituivano al ragazzo;
un 54enne operaio pregiudicato di Acquasparta (TR), che aveva anche investito un pedone, per guida in stato di ebbrezza alcoolica, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato perché, oltre a risultare con valori di alcool nel sangue nettamente superiori a quanto consentito dalla legge, nel corso della redazione degli atti a suo carico, dava in escandescenza in caserma ingiuriando e minacciando i Carabinieri e danneggiando delle suppellettili;
un 21enne romeno pregiudicato per porto abusivo di armi da taglio in quanto il giovane, alla vista dei militari che stavano perlustrando un parco ternano, cercava di nascondere due coltelli di grosse dimensioni che venivano sequestrati;
Infine i militari segnalavano alla Prefettura reatina, quale assuntore di stupefacenti, un 24enne residente a Rieti ma nativo della Colombia che, controllato nel parcheggio di una discoteca di Terni, aveva nascosta addosso una dose di cocaina.