Il tutto è partito dalla segnalazione di una madre che aveva perso tutte le sue poche sostanza a causa del figlio che l’aveva s finita con le sue richieste di soldi per l’acquisto di droga. La segnalazione la donna l’aveva fatta ai Carabinieri di Sansepolcro che hanno avviato le indagini, in collaborazione con i CC di Arezzo.
Gli operatori dell’organizzazione criminale si contattavano e ordinavano usando un linguaggio insospettabile nel quale le droghe venivano chiamate con prodotti della spesa quotidiana, per rifornire un mercato ampio che copriva la Valnerina aretina e umbra con ramificazioni nelle marche e nel Lazio.
Dal 2013 ad oggi – l’operazione denominata «One hundred forty seven» – ha portato all’arresto di dieci persone (tre delle quali arrestate ieri mattina) ed ha portato al sequestro un chilo di sostanze stupefacenti tra cui, per la prima volta, la droga sintetica 'Wax'. Sono state segnatat poi trenta persone come consumatori. Il Gip del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli ha disposto, su richiesta del pm Marco Dioni, la custodia cautelare in carcere per un 39enne e ai domiciliari per un 30enne entrambi di Anghiari. Obbligo di dimora nel comune di Anghiari, con permanenza nella propria abitazione in orario notturno e obbligo di presentazione nei confronti di una 37enne della zona.
“Perugia – si legge nella nota dei Carabinieri – è la piazza di riferimento per la droga dei consumatori toscani, marchigiani e laziali che vengono nel capoluogo per fare rifornimento e poi rivederla nei rispettivi territori. Lo spaccio nel perugino è prerogativa quasi esclusiva dei clan tunisini”. I carabinieri hanno intercettato importanti quantitativi di droga (sopra il chilo) destinata ai territori di confine tra Umbria e Marche; un vero e proprio supermercato della droga che andava dall'eroina passando per pasticche e marijuana fino ad arrivare ad una new entry: la Wax, un impasto giallo che assomiglia ad una resina ed è un derivato della lavorazione con il solvente della pianta di cannabis. Ha un thc altissimo per uno sballo maggiore è più prolungato.
La particolarità di questa droga è che può essere assunta anche per via orale, in pratica si può mangiare. L'indagine umbra-toscana ha permesso per la prima volta di sequestrare in Italia un importante quantitativo di Wax. I militari hanno iniziano a monitorare i sospetti spacciatori dopo la richiesta di aiuto di una mamma il cui figlio aveva sperpetrato il patrimonio di famiglia in un anno per acquistare dosi.