Tracciate le linee generali del confronto tra Università di Perugia e Azienda ospedaliera.
Come riporta oggi la Nazione dell’Umbria, si tratta di una revisione che ha in pancia anche la soluzione del nodogastroenterologia dopo la lettera al vetriolo di 6 medici, la proroga per sei anni di un ospedaliero come facente funzioni, il recente cambio del primario ad interim, un concorso mai bandito e la recente convocazione di tutti i gastroenterologi da parte del commissario straordinario Antonio Onnis che ha imposto l’autaut. E’ datata 23 settembre la delibera a firma congiunta del nuovo rettore, Maurizio Oliviero e del commissario Onnis che mette le basi di un futuro accordo Ateneo-Ospedale. E fa seguito a una riunione del 13 settembre scorso. Il primo punto è il coinvolgimento dell’Azienda ospedaliera di Terni. Il secondo è la previsione di riunioni settimanali, staff compresi. Il rettore eletto e commissario hanno intanto concordato di “concertare” il percorso e le procedure per il rinnovo degli incarichi e di conferimento delle posizioni vacanti di direzione dei Dipartimenti in scadenza a dicembre 2019 gennaio 2010. Nella delibera, inviata al presidente facente funzioni Paparelli e al rettore in carica fino al primo novembre Moriconi, Azienda e Ateneo si impegnano inoltre a costituire un tavolo apritetico e un cronoprogramma con tappe di analisi tra il 15 novembre e il 15 gennaio.