Collaborare con l’amministrazione comunale paga, è quello che hanno scoperto i 10 addetti al recupero crediti che erano riusciti a scovare nel 2017 ben 157mila euro di evasione per la vecchia Imposta comunale sugli immobili (Ici).
Ora, secondo una normativa che risale al 1996 e un regolamento comunale del 2014, quanto recuperato finirà in parte nelle loro tasche ed in parte verrà utilizzato per migliorare la dotazione degli uffici ma è anche un monito ai furbetti dell’evasione che avranno d’ora in avanti chi li perseguirà..
A tagliare gli sprechi e a rafforzare la squadra di segugi, poche settimane fa la Giunta ha messo in campo un gruppo di dirigenti capitanato dal segretario generale dell’ente, Francesca Vichi, con l’obiettivo di ridurre e razionalizzare ulteriormente la spesa corrente.
Una commissione comunale che si basa su una legge del 2011, secondo la quale la metà dei risparmi prodotti andranno ai dipendenti coinvolti effettivamente nelle economie raggiunte.
Il decreto legislativo 98/2011 prevede “la facoltà delle pubbliche amministrazioni di destinare alla contrattazione integrativa una quota non superiore al 50% delle eventuali economie aggiuntive conseguite e le suddette risorse aggiuntive possono essere portate ad incremento dei fondi per il salario accessorio del personale”.