Come si può garantire la sicurezza dei cittadini se non si riesce nemmeno a tutelare gli uomini e le donne della Polizia di Stato e delle forze dell'ordine che sono per legge deputati a questo difficile compito?
E’ la riflessione di Vincenzo D’Acciò – Segretario Provinciale del sindacato Sap Perugia che interviene sull’ultima aggressione avvenuta ieri notte a Perugia ai danni di un equipaggio della squadra volanti.
A nostro parere – continua D’Acciò – mancano sia efficaci strumenti giuridici che mezzi e attrezzature idonee allo svolgimento di un così delicato servizio. Perché nonostante i continui episodi di aggressione ai danni degli uomini in divisa si aspetta ancora tanto per fornire gli operatori di strumenti quali telecamere da indossare, che permettano di riprendere l'intero intervento e cristallizzare il tutto, dissuasori come il teser elettrico che evitano appunto che l'agente e l'esagitato vengano a contatto, proprio in un periodo storico delicato dal punto di vista della sicurezza come questo.
Il SAP di Perugia esprime la sua totale solidarietà ai colleghi coinvolti e condanna i deprecabili gesti compiuti ai loro danni, allo stesso tempo chiede alla parte sana della società perugina, che fortunatamente è la stragrande maggioranza, di stringersi attorno agli uomini e donne in divisa che con sacrificio fanno il loro lavoro perché la loro vicinanza e solidarietà è la molla migliore per migliorarci sempre.