Lo spoletino Mauro Luchetti ha raggiunto un traguardo mai sperato in qualità di produttore aggiudicandosi il David di Donatello nella sezione documentari.
“Crazy fo football” prodotto da Skydancer, gestita da Luchetti, in collaborazione con Rai Cinema, Istituto Luce e con la collaborazione straordinaria di Carolina Terzi, ha superato ogni aspettativa e conquistato la giuria.
Mauro Luchetti (figlio del noto Loreto Luchetti, che oggi sarebbe orgogliosissimo di Mauro) ha dichiarato ” abbiamo deciso di realizzare il Film per raccontare senza sensazionalismi un piccolo miracolo scoprendo come lo sport, in certi casi, possa essere la migliore medicina contro la malattia mentale . Un messaggio che il film trasmette in maniera potente e delicata, che è stata recepita prima con l’affermazione dell’ultimo festival del cinema di Roma e oggi con l’assegnazione del più importante riconoscimento del cinema Italiano”
Il documentario ha attirato l’attenzione di moltissimi sportivi e tra questi Francesco Totti, Alessandro Del Piero, Gianni Rivera, e moltissime autorità del mondo delle Istituzioni, della cultura e del cinema. Il Film è stato premiato anche dal mondo del Web e sta registrando contatti da record .