Il medico legale Luigi Carlini, 56 anni, con 17 voti favorevoli e quattro voti andati all’altro candidato Antonio Alunni il nuovo presidente della Fondazione Carit: Carlini succede così a Mario Fornaci. La nomina è avvenuta nel corso della riunione del Comitato d’indirizzo.
Il Comitato d’indirizzo ha anche eletto il nuovo consiglio d’amministrazione; oltre a Carlini entrano il notaio Vincenzo Clericò, il commercialista Lorenzo Amati, l’avvocato Luigi Filippetti, il dottore Ulrico Dragoni, l’ingegner Nicola Astolfi e il narnese Franco Novelli.
La vittoria schiacciante di Carlini ‘arrivata dopo l’ultima uscita della Camera di Commercio di Terni che, proprio alla vigilia del voto, aveva lanciato un attacco alla Fondazione parlando di «non sufficiente rappresentatività per il sistema produttivo locale». «Pur convinti dell’assoluta autonomia della Fondazione – si legge nella nota – non possiamo non rimarcare la non sufficiente rappresentatività che viene ancora una volta riservata al sistema produttivo locale il quale, in realtà, negli anni ha garantito capacità di reddito e risparmio alle famiglie. Risulta infatti di difficile comprensione come si possa pensare che il comitato d’indirizzo della fondazione possa essere composto per la stragrande maggioranza da professionisti in settori quali la sanità o altre libere professioni, sicuramente stimati e rispettati nei propri ambiti di attività ma di certo non profondi conoscitori del sistema produttivo locale. L’auspicio – è il finale – è che nell’immediato i rappresentanti del sistema produttivo presenti all’interno del comitato possano esprimere costruttivamente i propri talenti a servizio della Fondazione e dell’intera città».