Vandali e imbrattori si sono spostati dal parco dei Canapé a viale Marconi, zona Polo scolastico. Il degrado ora impera a due passi dagli accessi del Passaggio Europa, il sottopassaggio che collega il polo scolastico con il terminal bus e mega parcheggio della zona Plateatico.
Ieri mattina in molti tra i passanti hanno hanno notato bottiglie di birra e bicchieri rossi in plastica abbandonati su una panchina e su un vicino muretto che fa da confine con una piccola area verde che si affaccia verso le scale del passaggio Europa. E se non bastasse su quello scampolo verde sono stati ammassati resti di manifesti che, con la pioggia notturna si sono trasformati in paccottiglia semi informe. “Non è possibile – spiega un cittadino – vedere cose del genere. E non è possibile che nessuno se ne sia accorto per ore. Bicchieri e bottiglie si vedono chiaramente, così come è del tutto evidente quell’ammasso di carta frutto di manifesti o striscioni. Non è la prima volta che episodi del genere si verificano tanto in questa zona quante in alcune altre del centro storico. Non chiediamo l’impossibile conclude il cittadino ma semplicemente il rispetto del decoro urbano soprattutto in questi punti della città vicini a grandi parcheggi e quindi più facilmente attraversabili anche dai turisti”.
Nelle scorse settimane la stessa zona era stata al centro di altre segnalazioni. Tutte sempre in ambito di deficit da decoro urbano. Le prime riguardano le scritte vergate a colpi di vernice spray su diversi muri di recinzione tanto di edifici pubblici quanto privati. Le seconde, e sono state quelle numericamente più rilevanti, hanno riguardato la cattiva abitudine di alcuni rimasti ancora senza none, che hanno abbandonato, e in qualche caso hanno pure replicato, i rifiuti domestici in prossimità di siepi e piccoli alberi della zona. Una mala abitudine per la quale, si spera, possano essere individuati e sanzionati gli autori. La speranza è che le diverse forme di spregio al decoro urbano possano trovare un pesante giro di vite da parte degli organi preposti.