L’ospedale di Branca rischia di essere declassato. Della questione ne hanno parlato il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, accompagnato dalla vice Rita Cecchetti, che ha incontrato dirigenti, medici e operatori del Laboratorio Analisi dell’Ospedale comprensoriale di Branca, per valutare le conseguenze della recente delibera della Regione Umbria che ‘declassa’ il laboratorio analisi da ‘centro Hub’ (aperto 24 ore) a ‘centro Spoke’ (con un’attività di 6-12 ore e in rete con Città di Castello).
Hanno partecipato all’incontro voluto dal sindaco anche il direttore sanitario di presidio Teresa Tedesco e il responsabile del Laboratorio analisi Paolo Menichetti, che hanno valutato come “devastanti per l’intero nosocomio le conseguenze di tale decisione, assunta dalla Regione senza condivisione alcuna con i livelli politico-istituzionali e con la comunità dei territori che verranno penalizzati dalla scelta”.
Infatti, a cascata, rischiano di essere coinvolti tutti i servizi dell’Ospedale, che opera in un sistema territoriale di sviluppo e in crescita, compresa la prossima attivazione della terapia semintensiva.