Il pattugliamento con equipaggi di motociclisti consente ai poliziotti di vigilare quegli spazi del Centro Storico perugino difficilmente raggiungibili a piedi o in auto ove possono trovare rifugio coloro che cercano di eludere i controlli.
Ieri pomeriggio due motociclisti del Posto di Polizia “Centro Storico”, mentre effettuavano un servizio di perlustrazione,verso le quattordici hanno notato un viso conosciuto: si trattava di un 40enne marocchino che un mese fa era stato rintracciato a Perugia mentre doveva scontare i domiciliari a Pisa. All’epoca fu arrestato e riaccompagnato dai poliziotti alla sua abitazione toscana per essere sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.
Gli agenti allora lo hanno bloccato e identificato scoprendo che quindici giorni fa era nuovamente fuggito dal suo domicilio pisano e, per ordine dell’Ufficio di Sorveglianza di Pisa, deveva essere arrestato. E così è stato.