I militari della Stazione dei Carabinieri di Cascia, a seguito di una denuncia sporta da un cittadino del medesimo Comune, hanno denunciato due uomini residenti nel Lazio che avevano concluso con l’interessato una trattativa per la vendita di pezzi di ricambio per un motoveicolo, tramite un annuncio pubblicato da un noto social network.
Il cittadino di Cascia ha effettuato prontamente una ricarica del valore di 240 euro su una carta ricaricabile intestata a uno dei due presunti venditori. Da quel momento, l’uomo ha provato ripetutamente ad avere informazioni ed aggiornamenti circa la consegna del materiale acquistato, contattando gli stessi tramite messaggi via “whatsapp”, ricevendo sempre vaghe risposte, volte a rinviare la consegna, di fatto, mai effettuata.
A distanza di un congruo periodo temporale, vedendosi truffato, il malcapitato si è rivolto ai Carabinieri di Cascia che, dopo un’attenta indagine, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria i due soggetti in stato di libertà per l’ipotesi di reato di “truffa” in concorso.