L’ex commissario straordinario della Asl 2 Massimo Braganti, il 24 dicembre, vale a dire sei giorni prima di lasciare l’incarico, ha firmato una delibera con la quale affidava la dirigenza della struttura semplice dell’Asl di Medicina di Narni e Amelia al dottor Alfiero Candelori, malgrado fosse già in itinere un bando con tanto di commissione già formata.
Una nomina diretta che non poteva non scatenare polemiche e ricorsi. Il bando in questione era stato indetto il 16 aprile scorso e al quale aveva già risposto sei medici che avevano tutte le carte in regola per partecipare, provenienti dall’Umbria ma anche da fuori regione. Poi, a maggio la decisione da parte dell’Usl 2, travolta dallo scandalo della sanità umbra, di congelarlo, dopo che era stata già formata la commissione che avrebbe dovuto giudicare i partecipanti. Quest’ultimi sono rimasti in attesa di una comunicazione ufficiale sul prosieguo del bando stesso. Comunicazione che, come ricorda Il Messaggero, non è mai arrivata. Tale delibera firmata il 24 dicembre da Massimo Braganti, il giorno dopo aver rassegnato le dimissioni che sono diventate però esecutive solo il primo gennaio.
A riguardo il nuovo direttore generale dell’Asl 2 ha preso provvedimenti di sospensione con l’avvio di un’indagine interna come ha già fatto per la delibera delle stabilizzazioni di sei dirigenti amministrativi.