I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Amelia hanno arrestato per violenza sessuale un 38enne nigeriano destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per aver molestato sessualmente una studentessa alla stazione ferroviaria di Attigliano.
Il fatto avvenne alla fine del mese scorso quando l’africano, titolare di permesso di soggiorno per asilo politico rilasciato a Treviso, (città dalla quale si era però allontanato diventando di fatto senza fissa dimora) avvicinò, all’interno del terminal della stazione di Amelia , una 19enne studentessa universitaria amerina pendolare con la capitale. L’uomo, che aveva infastidito la giovane con insistenti approcci di natura sessuale, dapprima solo verbali per poi passare alle vie di fatto, venne messo in fuga dal tempestivo intervento in sua difesa di due uomini che attendevano il medesimo treno della studentessa. Il giorno successivo all’aggressione la studentessa presentò una circostanziata denuncia alla Compagnia dei Carabinieri di Amelia i quali avviarono indagini che permisero di accertare l’identità del molestatore. Il quale – rintracciato – venne riconosciuto sia dalla ragazza che dai due suoi soccorritori.
I Carabinieri puntualizzarono i fatti attraverso precise indicazioni dei testimoni e della studentessa, presentando una dettagliata denuncia all’Autorità Giudiziaria ternana che dispose nei confronti del nigeriano – che era stato già arrestato nel 2016 per violenza privata e lesioni ai danni di una donna polacca a bordo di un convoglio ferroviario del Friuli- , la misura cautelare in carcere per il reato di violenza sessuale. Il nigeriano, che era stato rintracciato ad Attigliano è stato arrestato e tradotto presso il carcere ternano di vocabolo Sabbione.